L’ultimo giorno di Ultra Europe si è chiuso con quattro nomi che non necessitano di ulteriori commenti: Afrojack, David Guetta, Martin Garrix e Hardwell. Praticamente l’olimpo dell’EDM Mainstream, anche se con qualche assenza (di cui parleremo dopo).Il nostro preferito? È una bella lotta tra Afrojack e Martin Garrix, con quest’ultimo probabilmente che spicca di poco sopra Afrojack.
Il set del giovane olandese e’ molto piacevole, con tante sfumature musicali e mai noioso.
Non si può dire lo stesso del set di Hardwell, ad esempio, che per noi ha “pestato” un po’ troppo risultando a tratti noioso. Naturalmente e’ una questione di gusti e a pochi/molti di voi sarà piaciuto il suo set.

Volendo fare un resoconto di questo Ultra Europe 2016 possiamo dire che si riconferma uno dei principali Festival europei anche se probabilmente tutti ci aspettavamo qualcosa in più dalla lineup (Axwell/\Ingrosso, Jack U, Kygo ecc non sono assenza da poco).
Resta l’amarezza anche per il mancato Day One, annullato a causa maltempo, che ha in parte smorzato l’entusiasmo degli Ultranauts presenti.

Ci ritorneremmo? Si per stage, effetti e scenografia in generale, Ni per la lineup.
Last but not least, ringraziamo tutti i ragazzi della nostra Crew che ci hanno “seguiti” in questa trasferta, Travel 2 Ultra per l’eccellente organizzazione, tutti gli artisti che abbiamo avuto il piacere di conoscere e tutti voi che avete seguito l’Ultra Europe con noi sui social rendendolo un po’ più “italiano”.