Abbiamo spesso e volentieri parlato di loro nei nostri articoli, ci siamo più volte vantati di essere loro connazionali, quando ascoltiamo musica groove nelle nostre cuffiette quasi sempre suona una loro track; non hanno bisogno di ulteriori presentazioni, ecco a voi il nostro Q&A con Merk & Kremont!

Federico Mercuri e Giordano Cremona, in arte Merk & Kremont, sono due giovani dj/producers italiani che dal 2013 fino ai giorni nostri hanno sempre portato, e siamo sicuri che continueranno nei prossimi anni, in alto il tricolore italiano in un mondo EDM che, a nostro malgrado, conta un numero non troppo cospicuo di italiani all’interno. La loro carriera da Artisti con la A maiuscola prende inizio con Tundra, una collaborazione insieme a Paris & Simo, uscita il primo luglio su Flamingo Recordings, dal loro tipico sound groove; seguendo gli standard di quell’etichetta, Tundra portò davvero molto successo al duo italiano, contando circa 125K visualizzazioni su YouTube. Dopo un’altra uscita nella precedente label, Gear, ed un remix di Echoes rilasciato in PRMD, finalmente i due milanesi raggiungono la Protocol Recordings, con la loro famosissima Zunami. Con Zunami possiamo ben dire che il duo italiano arriva ad un livello di fama mai raggiunta prima dai due: rilasciata il 4 Novembre 2013, questo brano groove chiude il loro anno in bellezza, portando circa 450K views solo su YouTube ed un sacco di supporto da tutti gli altri big del settore.

Ma come arrivano Merk & Kremont in casa Spinnin’? In un primo momento, il duo fu a contatto con la sublabel gestita da Sander Van Doorn, la Doorn Records appunto, che diede l’opportunità al duo di rilasciare la loro Charger, collaborazione groove insieme ad Amersy, che ultimamente è ben visto dalla Armada. Solo in futuro i due italiani riusciranno a rilasciare di nuovo in Doorn, e da lì in poi l’amore che Spinnin’ provava verso loro andrà sempre crescendo: dopo vari remix tanto apprezzati da ogni tipo di pubblico, come ad esempio quello di Real Love, i due rilasciano l’8 Aprile 2014 Strike, una collaborazione con Toby Green; e da qui in poi, la storia la conosciamo un po’ tutti. Il loro arrivo nella label #1 al mondo avviene con Now Or Never, insieme a Bongom, che precede uno dei loro migliori brani in assoluto: Get Get Down. Arrivata in cima alle classifiche Beatport, Get Get Down diventa ben presto un tormentone in ogni festival, arrivando anche a diventare una tra le più suonate durante i set. Ultimo loro brano nella label dalla S maiuscola è UPNDOWN, che viene presentata al pubblico come una ripresa di Get Get Down e che, come la precedente, viene amata ed ascoltata in ogni parte del mondo. Che sia il caso di passare a salutare la Spinnin’ in questi giorni, cari Federico e Giordano?  

Ma adesso, ecco a voi le vostre domande ai nostri tanto amati Merk & Kremont!

Emanuele Visigalli: Chi è il produttore che più ammirate? Quale vi ha avvicinato a questo tipo di musica?
M&K: Il produttore che ammiriamo di più è Zedd, mentre quelli che ci hanno avvicinato a questo tipo di musica sono gli Swedish House Mafia.

Marco Redruello: Come si sarà evoluta l’EDM tra 10/15 anni?
M&K: L’EDM è una continua evoluzione, probabilmente i generi cambieranno sempre più velocemente quindi è impossibile saperlo! Per esempio in questo momento tutti i produttori si stanno chiedendo quale sarà il next-trend (noi quindi ci chiediamo quale sarà il next next).

Francesco Ardizzone: Come avete cominciato a suonare nelle discoteche?
M&K: All’inizio da soli, ma purtroppo ci chiedevano di portare gente per suonare e a noi questa moda del DJ-PR non andava giù e così da li abbiamo iniziato a concentrarci in studio per produrre e portare qualcosa di più rispetto ad un numero di persone, volevamo dimostrare che è la musica che deve unire e far venire le persone.

Christian Monni: Cosa ne pensate dei vari club italiani e dei ragazzi che ci vanno? Cosa potrebbe migliorare?
M&K: I club italiani non hanno niente da invidiare a quelli all’estero, è ovvio che alcuni club, per esempio a Las Vegas, sono inarrivabili però in Italia abbiamo dei bei locali e lo dimostra il fatto che quando parliamo con i nostri colleghi stranieri i loro feedback sono sempre postivi! Noi italiani abbiamo anche un pubblico caloroso, accogliente e molto “fanatico”, questo ai DJ fa sempre piacere. Si potrebbero migliorare gli investimenti nel sound-system e consolle che a volte viene tralasciata a discapito di tavoli ed immagine. Si dovrebbe inoltre investire di più sui talenti italiani emergenti.

Matt Matt: Com’è stato collaborare con Fedde Le Grand?
M&K: Collaborare con Fedde Le Grand per noi è stato un desiderio sin da quando ha suonato per la prima volta Tundra, in quel periodo dicemmo “prima o poi sarebbe bello fare un disco con Fedde” a seguire l’occasione è capitata. La collaborazione però è stata a distanza grazie ad internet e sostanzialmente noi gli abbiamo consegnato l’idea e lui l’ha finalizzata.

Omar Araibi Haouari: Tra i producers italiani ed internazionali, con chi vorreste collaborare in futuro?
M&K: Tra gli stranieri Zedd rimane sempre il desiderio finale, per quanto riguarda gli Italiani volevamo provare una collaborazione con i Planet Funk e alla fine ci stiamo riuscendo! (a breve uscirà).

Matteo Carena: Qual è il vostro genere preferito? Quale fa ballare di più in questi tempi?
Merk: R’N’B, Soul, Jazz, Future (stile Jauz) anche se più che il genere l’importante è l’atmosfera che si crea. Kremont: Pop, Funky ma anche Reggaeton.

Eraldo Fontana: Avete mai pensato di aprire una label tutta italiana stile groove?
M&K: A dire il vero ci abbiamo pensato in passato ma poi abbiamo capito che per ora l’importante è concentrarsi su di noi e magari poi quando avremo gli strumenti per spingere altri artisti saremo lieti ed orgogliosi di farlo.

Ivan Ranieri: Quali sono le vostre tecniche per dare spazialità ai suoni?
M&K: È una domanda che può dire tutto e niente, potremmo rispondere con un semplice “riverberi, pan, volumi in mix” ma poi in realtà non è tutto così semplice..magari un giorno faremo un mentions dove per qualche minuto illustriamo una sessione di produzione!

Spinnin’ Italia: Avete collab o singoli in uscita? Se si, quando?
M&K: Ad Aprile uscirà una traccia con i Sunstars mentre a Giugno una melodica tutta nostra.

Grazie mille a Marco Ghazvinchi, nostro talentuosissimo grafico, ed a Merk & Kremont per essere stati così tanto gentili nel risponderci, speriamo di aver accontentato un po’ tutti con le risposte! Continuate a seguirci nella nostra pagina Facebook, Spinnin’ Italia!