Abbiamo avuto il piacere di intervistare Arno Cost, un artista davvero completo che sta facendo molto parlare di se. Proprio oggi si esibirà in Italia! Per scoprire di più su Arno Cost, buona lettura della nostra intervista!

-Abbiamo appena visto il tuo “When In Paris”, un’evoluzione del tuo radioshow: vuoi parlarcene?
Voglio che “When In Paris” sia una piattaforma per la mia musica e la musica che mi piace. Il modo più veloce per partire è stato attraverso un radioshow. Quindi gli ultimi 6 mesi ho avuto modo di condividere le mie tracce ed artisti preferiti nel When In Paris show. Voglio che la gente scopra, riscopra e conosca l’evoluzione della scena musicale francese. Sento che il momento è giusto per proporre nuovi concept e organizzare eventi. Il primo sarà a Parigi, con Kryder, Norman Doray, Hard Rock Sofa e altro. Il secondo sarà all’ADE di Amsterdam.

-Il 4 Settembre suonerai con Kryder, Hard Rock Sofa e molti altri: parlaci di questo interessante evento!
Al momento la scena parigina è dominata da deep house e hip hop. Anche se so che c’è domanda per altri show house, groovy, progressive, non ci sono abbastanza eventi per questi tipi di DJs. Ho pensato dunque che sarebbe stato positivo organizzare il mio evento ed invitare alcuni DJs internazionali amici 🙂

-Hai un rapporto privilegiato con Nicky Romero: come vi siete conosciuti?
Lo conobbi su Twitter. E’ stato uno dei primi ad ascoltare la mia traccia “STRONG” e la amò, quindi mi chiese di inviargliela. Sin da quel momento Nicky ha supportato la traccia, suonandola in tutti i maggiori festivals. Ero in cerca di un nuovo management e lui mi parlò del Protocol Management ed è li che partì tutto!

-Scegli il tuo artista preferito nell’attuale scena EDM e motiva la tua scelta.
Mi piace davvero molto quello che Kryder e Tom Staar stanno facendo. Questi ragazzi stanno producendo tracce molto valide e hanno avuto un ottimo successo l’anno scorso. Mi piace il loro stile ed il loro sound, non è prettamente EDM, ma molto groovy e house ed è questo che mi piace sul dancefloor.

-Cosa ne pensi delle tue date a Parigi? E della tua presenza all’ADE?
Sono molto eccitato, non vedo l’ora! Specialmente per la data di Parigi, dato che è il mio primo evento e sono molto curioso di come la gente risponderà al mio concept ed alla stessa notte. L’ADE è sempre bello, mi piace che tutti quelli della scena ci siano e parlano molto con DJs e produttori.

-Il tuo ultimo single, Coming Home, è un concentrato di progressive house. Ma qual’è la traccia preferita che hai prodotto?
Credo sia la mia collaborazione con Norman Doray, STRONG, perchè è una traccia molto particolare e si distingue da quello che è attualmente sul mercato, secondo il mio punto di vista. Abbiamo avuto moltissimi feedbacks positivi su questa traccia.

-Progetti futuri?
Voglio continuare a sviluppare il brand When In Paris, ho molte idee, ad esempio una etichetta. A parte questo, sono molto pieno e lavoro sodo in studio su musica nuova. Con la scena di oggi è molto difficile essere diversi, c’è sempre molta competizione. Questo mi spinge a superare i miei limiti e a pensare oltre.

-Sappiamo che oggi suonerai in Italia, sei pronto?
SI! Amo l’Italia, voi sapete davvero come far festa. Specialmente con il resto del Protocol Team, Nicky e Volt & State, sono sicuro che ci divertiremo!

Ringraziamo Arno Cost per la disponibilità

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