Finalmente, oggi 22 Gennaio 2016, è uscito il secondo e ultimo capitolo dell’attesissimo album di Steve Angello. Dopo aver aspettato quasi 3 anni, anche a causa di questioni burocratiche con la casa discografica “Columbia (Sony)”, dove doveva inizialmente uscire “Wild Youth”, con la quale il produttore svedese non si è trovato d’accordo e dalla quale Steve si è staccato per poter prendere le proprie decisioni sulla musica da presentare all’interno del suo album di debutto, finalmente possiamo ascoltare Wild Youth per intero. Il Boss ha deciso di suddividere la release dell’album in due capitoli: il primo è uscito il 20 di Novembre 2015, mentre il secondo è disponibile su iTunes da oggi. La tracklist completa dell’album si presenta quindi così:

1) Rebel Nation (feat. Andrew Watt) [Chapter II]

2) Children Of The Wild (feat. Mako) [Chapter I]

3) Tiger [Chapter I]

4) Last Dance (feat. Franz Novotny) – w/ AN21 [Chapter II]

5) Wasted Love (Dougy Mandagi) [Chapter I]

6) Stockholm Skies (feat. Tom Taped & Alex Aris) [Chapter II]

7) Revolution (feat. David Garza) – w/ Francesco Rossi [Chapter II]

8) Prisoner (feat. Gary Go) [Chapter I]

9) The Ocean (feat. Julia Spada) – w/ Saturday, Monday [Chapter I]

10) Someone Else (feat. Dan Reynolds) [Chapter II]

11) Remember (feat. The Presets) [Chapter I]

12) Stay (feat. Saints Of Valory) [Chapter II]

13) … [Chapter II]

L’album è per Steve come un’autobiografia, in cui cerca di raccontarsi al mondo. Secondo noi ci è riuscito molto bene, portando canzoni emozionanti e ricche di passione, cosa che, purtroppo, accade molto raramente nella musica di oggi. Emblematica è la canzone n. 13 “…”, nella quale steve ha inciso un suo discorso, in cui racconta la propria vita, soprattutto la sua gioventù, quando vide prima morire suo padre e poi il suo patrigno a causa della violenza, piaga che come dice egli stesso affligge tutt’ora la nostra civiltà. Il produttore svedese si sofferma poi sul ruolo di salvatrice che la musica ha assunto nella sua vita e che può assumere nella vita di ogni persona. Il tutto accompagnato da melodie stupende. Risulta, per ora, per noi, trovare una traccia preferita, fatto sta che se Steve voleva sorprenderci, sicuramente ci è riuscito. Consiglio vivamente a tutti coloro, fan e non, che abbiano voglia di spendere circa un’ora ascoltando della musica vera di comprare l’album da Itunes (Link).

Grazie Steve!