La Revealed Recordings nacque ben 5 anni fa quando Hardwell ebbe l’idea di fondare una label dedicata alla musica electro-progressive house. Nel giro di poco tempo l’etichetta si è costruita un profilo distinto nella odierna scena dell’EDM caratterizzandosi con un proprio sound e stile che si mostra molto versatile, infatti possiamo annoverare tracce che vanno dalla Progressive alla Electro finendo anche negli ultimi tempi alla Big Room.

Il codice di riferimento per il catalogo su Beatport è REVR. In particolare, ogni brano è contrassegnato come “REVRxxx”, dove al posto delle x troviamo un numero progressivo, il quale aumenta di release in release.

Ormai chi conosce l’EDM, conosce la Revealed, infatti soprattutto negli ultimi due anni gli artisti che hanno rilasciato su questa etichetta si sono moltiplicati ampliando la Revealed Family. In questa grande famiglia troviamo artisti importantissimi come: Hardwell, Dannic, Dyro (attualmente impegnato con la sua etichetta WOLV), Kill The Buzz, Jordy Dazz, FTampa e molti altri. Ma troviamo anche giovani artisti in crescita come: JAGGS, Tom & Jame, Fafaq e molti altri.

L’obiettivo della label è quello di scoprire nuovi talenti e per far ciò ha creato un sistema nel quale ogni aspirante producer può mandare la sua demo e poi è compito della Revealed scegliere se accettarla o no. Quindi l’unica cosa che resta da fare ai producer e quella di collegarsi qui (Demo Revealed) e mandare la demo.

Non vogliamo perderci in chiacchiere e vogliamo subito condividere l’intervista con voi, cogliendo, ancora una volta, l’occasione per ringraziare la label.

• Innanzitutto congratulazioni per questi 5 anni, com’è nata la Revealed?

“Grazie! Il tempo è passato così in fretta, quando abbiamo iniziato 5 anni fa non avremmo mai immaginato che la Revealed crescesse così tanto.
In realtà siamo partiti 6 anni fa con l’idea di creare un’etichetta autonoma di Hardwell. In quel periodo lavoravo per l’azienda discografica per la quale lui aveva firmato. Hardwell aveva creato il suo sound di “fabbrica” che a quel tempo non era così diffuso (stiamo parlando del 2010). Una sorta di trouse, la combinazione tra house e trance.
Iniziare con una propria etichetta era un passaggio logico per continuare con il suo lavoro e attrarre artisti. Le prime uscite erano prevalentemente di Hardwell ma pian piano reclutammo nuovi giovani talenti per dare il via concreto all’etichetta.”

• E qual è il significato dei tre triangoli?
  

“Molte persone pensano che abbia a che fare con gli “Illuminati” ma non è assolutamente così. Volevamo un logo che si potesse distintamente riconoscere e che fosse originale nella sua forma in modo da non essere confuso con altri.”

• Qualche sorpresa quest’anno?

“Abbiamo tantissimi nuovi pezzi in uscita ed è grandioso vedere che si stia sviluppano una nuova generazione di produttori che cresce ogni giorno/settimana/mese. Naturalmente il set di Hardwell all’Ultra è stato fatto sulla base delle nuove uscite della Revealed.”

• Avete mai pensato di creare una sotto-etichetta della Revealed?

“Sì, anche se la nostra idea dall’inizio è stata quella di dare una base ai nuovi talenti. Se iniziassimo a creare sub-label l’attenzione si distrarrebbe e spalmerebbe sulle tracce della settimana. Abbiamo iniziato a far uscire molte più tracce dall’inizio del 2015, ma solo perché ci viene mandata veramente tanta musica di qualità.”

• La Revealed Family cresce ogni giorno di più, quali nuovi artisti verranno arruolati nei prossimi mesi?
  

“La nostra lista è sicuramente in costante crescita. Quest’anno ci sono veramente tanti nuovi artisti emergenti. Alcuni nomi da tenere sicuramente sott’occhio per quest’anno sono: Manse, Tom & Jame, Holl & Rush, Kill The Buzz, John Dish e JAGGS.”

• Avete qualche consiglio da dare a tutti i produttori che sperano di entrare nella Revealed?

“Il migliore consiglio che possiam dare è di creare il proprio sound. Non mandate tracce che sono la copia delle più popolari del momento. Vogliamo sentire cosa siete capaci di fare e capire quel che avete voluto mettere di vostro.
Sul nostro sito abbiamo una sezione speciale di demo-drop. Questo ci dà l’opportunità di ascoltare ogni demo che è stata inviata. Perché il normale invio tramite mail ci faceva perdere molto tempo perché dovevamo leggere il testo della mail e scaricare il file della traccia. In questo modo invece la traccia è immediata e la musica parla per sé e siamo direttamente in contatto se la traccia ci colpisce e vediamo del potenziale. A causa dell’enorme invio di demo che riceviamo ogni settimana purtroppo è impossibile rispondere a tutte. Quindi il consiglio e di continuare ad inviare!!”

Ringraziamo la Revealed Recordings per la loro disponibilità.

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