Vediamo spesso in Italia grandi eventi come il Nameless a Lecco, il Global a Genova o lo stesso Mates a Napoli, che più e più volte hanno rivalutato l’Italia sotto l’aspetto EDM; purtroppo, sotto questo punto di vista il Sud Italia non conta poi così tanti nomi quanto il nord, anzi verrebbe da dire che è una partita che il Nord Italia vince a mani basse. Ma, da otto anni a questa parte, a portare il sound che più ci accomuna in questo mondo, non è altro che il One Day Music, festival dalla durata di un giorno che fa saltare, divertire ed emozionare non solo il territorio catanese, ma tutta la Sicilia stessa.

Negli anni precedenti abbiamo visto una continua e graduale evoluzione di quello che adesso consideriamo uno dei migliori, se non il migliore, eventi in Sicilia: la storia di questo festival ha inizio nel lontano, neanche tanto, 2009, dove a suonare non erano i grandi nomi dell’edizione 2015 ma dj locali, di fronte ad un pubblico di 2000 persone: è infatti il One Day Music dell’anno scorso a contare nomi di gran lunga superiori ai precedenti anni, portando il numero tondo di cento artisti a suonare nei quattro palchi del litorale catanese, che vedeva raddoppiato per dieci il pubblico della prima edizione: ben 20000 persone a ballare e divertirsi in spiaggia tra sole, mare e musica.

E sono sicuramente queste le caratteristiche più particolari di questo festival: sole, mare e musica. In un giorno, infatti, chiunque partecipi all’evento potrà benissimo rilassarsi sotto il sole in una delle spiagge migliori di tutta la Sicilia, fare il primo bagno dell’anno insieme ai propri amici per gustare a pieno uno dei valori più folkloristici dell’1 Maggio ed andare a ballare in una dancefloor più unica che rara al sound di cento artisti di qualsiasi provenienza musicale e geografica. Ma non finisce qui! Per chi volesse, il One Day Music, oltre a 24 ore di musica no-stop, offre la possibilità di praticare windsurf, canoa, kayak e sup, offre moltissimi punti ristoro dove poter accontentare qualsiasi palato ed ultimo, ma non per importanza, offre la possibilità di passare una festa tanto desiderata quanto la festa di tutti i lavoratori in una location da sogno, dove abbandonare qualsiasi bruto pensiero e dedicare l’intera giornata al divertimento, che di sicuro non mancherà.

Nonostante il giallo sia il colore caratteristico di questo festival, quest’anno non sarà l’unico: infatti, tra le tante occasioni che il festival offre, vi sarà una sezione dedicata all’HOLI Dance Festival, che per la prima volta sbarca in Sicilia, dopo il successo di Milano all’Estathé Market Sound, Napoli, Firenze (e la lista continua…); per chi non lo sapesse, l’HOLI è l’antica festa dei colori indiana che viene riproposta da città in città per far divertire il pubblico al meglio con il lancio di polvere colorata che avviene più volte durante l’evento, anticipato quasi sempre da un conto alla rovescia volto ad alimentare il pubblico e ad aumentare l’attesa tra la folla, che nel frattempo può divertirsi lanciandosi questa polvere colorata che rende i colori protagonisti del momento. Secondo avvenimento importante della giornata sarà la presentazione del Rototom & Friends, evento che per la prima volta arriva in Sicilia con il suo sound reggae, roots e dancehall; a Catania l’1 Maggio vedremo esibirsi Junior Kelly, Sud Sound System, Wailing Souls, Daniel Bambaata Marley e Raphael.

Se l’anno scorso avevamo come protagonisti nomi come Dubfire e SBCR, uno dei membri fondatori dei The Bloody Beetroots, quest’anno vedremo come personaggi principali: Derrick May, uno degli inventori della techno (anche chiamato il Miles Davis della techno), Ellen Allien, che con il suo stile inconfondibile ed il suo carisma dietro la console saprà come divertire il pubblico catanese, Crookers, producer italiano che più volte ci ha fatto ballare con le sue produzioni, e Camo & Krooked, duo austriaco drum and bass che si esibirà insieme a Dynamite MC, che sicuramente saprà come portare la sua tipica energia nel litorale catanese. Per chi ama l’elettronica sperimentale, di sicuro non mancheranno nomi: ad esibirsi con questo sound saranno gli Aucan e gli Anudo, che nei loro live passeranno dal math-rock degli esordi al post-dubstep fino all’elettronica. Ultimi ma non per importanza i Nobraino, noti per i loro live adrenalici e fuori dagli schemi.

Che dire, non possiamo che invitare tutti i nostri amici del sud a partecipare a quest’unico ed imperdibile festival, per poter divertirci tutti insieme e passare un primo maggio diverso dal solito; appuntamento all’Afrobar di Catania l’1 Maggio alle ore 11.00 per 24 ore di musica senza freni. Noi ci saremo, e voi?